foto: Photos.com Articolo pubblicato su " Il Chinino " - Ottobre 2014 rubrica Agri-Cult di Gianpaolo Danieli Era il 2012 quando Legambiente lanciava l’allarme sulla salute, con il rapporto annuale: residui dei fitofarmaci nei prodotti ortofrutticoli. Risultavano, fuori legge lo 0,6 % dei campioni, mentre il 18 % degli analizzati conteneva residui di un solo pesticida, il 17 % di 8 – 9 fitofarmaci diversi. Tra le sostanze maggiormente rinvenute: l’insetticida clorpirifos, riconosciuto come interferente endocrino neurotossico, il fungicida captano, riconosciuto dall’Epa come possibile cancerogeno e l’insetticida fosforganico Fosmet, tossico per le api. Dopo due anni l’Associazione amica dell’ambiente ha smesso di fare dossier sui pesticidi, oggi le rassicurazioni arrivano dalla Efsa (Autorità Europea per la sicurezza Alimentare) con la relazione annuale a tutela dei consumatori dichiara che: “non esiste alcun rischio per la salute dei consumatori tramite la diet...