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L'autosufficienza Alimentare non è un Miraggio

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Il Chinino dicembre 2014 foto e testo di Gianpaolo Danieli Chissà se gli ingegneri e gli architetti che hanno costruito in questo territorio borghi e città, trasformandolo e mutandolo a misura d’uomo, hanno pensato all’impronta architettonica e funzionale che avrebbe avuto l’agricoltura sul territorio. Uno dei disegni dell’epoca raffigurava Pontinia e i suoi edifici principali, come un esempio di città giardino. E infatti così suddivisa, con i canali che l’attraversano, le fasce frangivento a protezione dei piccoli riquadri coltivabili, Pontinia è una città giardino. Un piede fuori dal canale Botte o dal Sisto, dove finiscono edifici industriali e abitativi, le linee rigide delle suddivisioni catastali raccontano il lavoro di mani nella terra. Una terra ricca di sostanze minerali, di humus per il suo lungo trascorso da palude, una terra che ha donato varietà di cereali, frutti e ortaggi in evoluzione con la storia agricola dell’Italia. Basterebbe solo immaginare lo splendore...

Quando i Pesticidi sono nel piatto e nelle scuole

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foto: Photos.com Articolo pubblicato su " Il Chinino " - Ottobre 2014 rubrica Agri-Cult di Gianpaolo Danieli Era il 2012 quando Legambiente lanciava l’allarme sulla salute, con il rapporto annuale: residui dei fitofarmaci nei prodotti ortofrutticoli. Risultavano, fuori legge lo 0,6 % dei campioni, mentre il 18 % degli analizzati conteneva residui di un solo pesticida, il 17 % di 8 – 9 fitofarmaci diversi. Tra le sostanze maggiormente rinvenute: l’insetticida clorpirifos, riconosciuto come interferente endocrino neurotossico, il fungicida captano, riconosciuto dall’Epa come possibile cancerogeno e l’insetticida fosforganico Fosmet, tossico per le api. Dopo due anni l’Associazione amica dell’ambiente ha smesso di fare dossier sui pesticidi, oggi le rassicurazioni arrivano dalla Efsa (Autorità Europea per la sicurezza Alimentare) con la relazione annuale a tutela dei consumatori dichiara che: “non esiste alcun rischio per la salute dei consumatori tramite la diet...

Un freno al business del biogas

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fotografia di Fabrizio Bellachioma Dall'ultimo numero de "Il Chinino" di Agosto 2014 . Agri Cult è la rubrica che conduco sul free press di Pontinia. Lo stop alle cupole verdi arriva dall’amministrazione comunale con la delibera numero 23 del 10 luglio 2014, che mette un freno al proliferare degli impianti Biogas. Potranno essere prese in considerazione e valutate le biomasse derivanti per oltre il 50% in termini di peso, dalla coltivazione del fondo o del bosco o dall’allevamento di animali. Per poter generare energia da un digestore Biogas, c’è bisogno di una sostanza organica (biomassa) da accumulare dentro una cisterna in cemento (la cupola verde) in assenza di ossigeno. Per biomassa si intende qualsiasi materiale organico: liquami e letame bovino, suino e avicolo, legno verde triturato, scarti della lavorazione agro-industriale, coltivazioni vegetali dedicate o residuali, compresi i fanghi di depurazione fognari e industriali e la frazione umida dei rifiut...

Pontinia: Strade d'artista

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La performance del "Duo Tandava", foto di Fabrizio Bellachioma Con l’estate torna il Festival Pontino degli Artisti di Strada e Pontinia si colora di magia. L’evento culturale organizzato dal Cantiere Creativo e patrocinato dal Comune di Pontinia previsto per sabato 19 luglio, giunge alla terza edizione. Un circuito immaginario tra le strade del centro cittadino, condurrà il pubblico in una dimensione artistica unica, accompagnata dalla musica, dalla magia, dal fuoco e dalle acrobazie aeree degli artisti di strada. Gli spettacoli si concentreranno principalmente nella Piazza storica del Comune e nelle strade adiacenti, a partire dalle ore venti fino a mezzanotte. L’evoluzione della manifestazione cresce di anno in anno e le novità sono sempre un passo avanti con l’immaginazione. Chiuse da pochi giorni le iscrizioni sulla nuova piattaforma online “Brain”, novantotto sono gli artisti che hanno fatto richiesta da tutt’Italia per partecipare e lo staff è già all’opera per...

Sentinelle ambientali, le Api nell'Agro Pontino

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L’Agro Pontino è riconosciuto in Italia per la produzione di miele di eucalipto .  Alberi sempreverdi svettano sull’Agro, gli Eucalipti hanno tracciato un ruolo importante nella storia. Sono stati i monaci della tenuta Tre Fontane di Roma nel 1869, a coltivarli per primi, quando si pensava che gli effluvi aromatici potevano sanare l’aria insalubre malarica, probabilmente la regressione di quest’ultima, avvenne anche per l’azione di assorbimento delle acque stagnanti, impedendo la riproduzione dell’anofele. Così anche per la bonifica delle terre pontine, la piantumazione dell’Eucalyptus camaldulensis, insieme ad altre varietà: robusta, amygdalina, botryoides, viminalis, è stata determinante. Mille Km di fasce frangivento a protezione dell’ambiente agricolo, hanno permesso agli apicoltori locali di specializzarsi.  Prima del disastroso attacco della Psilla Lerp, la produzione di miele era elevata. Oggi, con la perdita della metà dei Km di eucalipti, c’è una lenta ri...

Il Chinino riparte con il primo numero del 2014

Il Chinino (n° 1 aprile 2014) by Il Chinino Pontinia Magazine

Il Chinino Agri-Cult: Non avrete i nostri Semi

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Il 2014 è l’Anno Internazionale dell’Agricoltura Familiare (Aiaf), stabilito dalle Nazioni Unite con lo scopo di difendere un modello produttivo di piccola scala, rurale, genuino e sostenibile. L’agricoltura familiare è un antidoto contro l’insicurezza alimentare, i cambiamenti climatici e aiuta la protezione delle risorse naturali. Nel sesto censimento generale dell’agricoltura del 2012 prevale la conduzione familiare, anche se l’aumento della gestione del fondo da società di capitali o cooperative, evidenzia una necessità legata al periodo di crisi economico e alle nuove tecnologie usate in agricoltura.  Sono mille e 382 le aziende coinvolte nella produzione di colture per l’alimentazione d’impianti biogas. Con meno del 32,4 per cento delle aziende rispetto al 2000, cala anche la conduzione familiare (95,4 per cento), alimentata da ruralità, cultura contadina e disponibilità di superficie coltivabile media per azienda (circa 8 ha). Per conservare la biodiversità agricola...

AgriCult: Il seme della conoscenza entra in un circuito di saperi

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fotografia di Ilenia Zuccaro Questa volta ci orientiamo verso un futuro tutto da costruire e lo facciamo con il progetto Iniziativa Giovani finanziato dall’Ue, tramite l’Agenzia Nazionale per i Giovani. Saranno loro, i giovani dell’Associazione culturale Cantiere Creativo, supportati dal comitato dei genitori, a condurre il progetto “Orto Circuito” con gli alunni della scuola elementare di Borgo Pasubio.  L’intento è di creare in modo collaborativo un orto didattico, di animarlo con attività ludico-didattiche rivolte agli alunni, con eventi e workshop aperti alla popolazione. Un orto didattico che crei un circuito attivo tra le diverse generazioni, riportando in alto il legame tra l’uomo e la terra, valorizzando l’aspetto antropologico e il nostro territorio a vocazione agricola. Le attività previste nel progetto coordinate con la programmazione scolastica, sono una sana integrazione alle materie scientifiche.  Fare l’orto e prendersi cura della natura, sono insegname...

Le sfumature del Rosso Pomodoro

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Agri Cult settembre 2013  Il Chinino Ci sono tradizioni che rimangono nel bagaglio culturale come ancore di salvataggio, è il caso della festa che riunisce famiglie, parenti e vicini di casa nel periodo estivo. La festa in questione è un momento di produzione alimentare domestica, la passata di pomodoro.  Conserva o pomodori, senza dimenticare tutte le discendenze linguistiche autoctone “conserua” in setino, “pomidori” in veneto, “tomat” in friuliano, “pomdom” in ferrarese, sono questi i modi per definire qui nell’Agro Pontino l’esperienza di “Home Made” che ha travalicato generazioni, sedimentandosi negli ultimi sessant’anni, nel saper fare delle famiglie pontine. Dalla Sicilia con l’influenza spagnola, il frutto Azteco originariamente di color oro (pomo d’oro), si è diffuso in tutta Italia, risalendo la penisola fin che nel 1548 a Pisa Cosimo De’ Medici riceve un cesto di pomodori nati dai semi donati alla moglie Eleonora di Toledo, dal padre, Viceré del Regno ...

Le donne: pilastro dell’agricoltura pontina

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la pagina de Il Chinino - foto di Fabrizio Bellachioma L’impegno delle donne in agricoltura è stato sempre un tassello importante nel grande puzzle dell’economia. Oggi una impresa su quattro in Italia è al femminile (23,5%), secondo gli ultimi dati Unioncamere, un riscontro positivo con un incremento di ben 7.000 unità nel 2012.  Per Laura Brida, presidente del comitato Imprenditoria Femminile di Latina e rappresentante regionale dell’Associazione Donne in Campo: “L’imprenditoria femminile ha saputo fare fronte alla crisi, trovando terreno fertile e riconfermando la storia della nostra provincia”. La regione Lazio insieme a Toscana e Lombardia si è distinta con un incremento di 1555 imprese gestite da donne dove commercio e l’agricoltura sono ai primi posti. “Nell’imprenditoria femminile, particolare predisposizione viene riservata alla multifunzionalità, per esempio, le fattorie didattiche”, continua Laura Brida, “nonostante non ci sono ancora gli strumenti necessari che l...

Tra profumi e colori, torna l'infiorata Pontina

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Articolo di Gianpaolo Danieli Rubrica Agri-Cult Fotografia di Fabrizio Bellachioma T orna al parco del Cinquantenario la quarta edizione di Pontinia in Fiore. L’evento organizzato dal Comune di Pontinia in collaborazione con la Pro-Loco, prevede per questa edizione un aumento di affluenza, trenta standisti parteciperanno ai tre giorni di fiera. L’esplosione della primavera, anche se quest’anno partita a rallentatore, porterà un’invasione di fiori e piante da tutto l’Agro Pontino e dalla provincia di Roma. Ogni espositore avrà una specie diversa, ci saranno rose, erbe aromatiche, piante da giardino, grasse e carnivore, aloe, passiflore, peonie, piante acquatiche e mediterranee. Non mancheranno le piante da frutto, celebri nei nostri cortili e orti di casa, neanche le specie innovative come la Tillandsia, una pianta che trae il suo nutrimento dall’umidità dell’aria, utile come biorilevatore di inquinanti atmosferici. Q uesto è l’anno decisivo che stabilisce l’importante...

La battaglia dell'Acqua

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Il Chinino giugno 2012 V entisette milioni di votanti, 95% di SI per abrogare la privatizzazione del servizio idrico. A Napoli come a Parigi l’acqua torna pubblica; la Regione Sicilia prepara un ddl per tornare alla gestione pubblica, Saracena in Calabria e altri piccoli comuni affidano il servizio alle municipalizzate. Il Comune di Pontinia adottò nel 2008 due delibere, ma i documenti restano nel cassetto.    C i son voluti ben 16 anni per riaffermare il diritto che i padri costituenti hanno voluto come prova di appello nei confronti di leggi approvate in Parlamento. Il voto di 27 milioni di italiani, il 12 e 13 giugno 2011 è stato più forte delle campagne astensionistiche che hanno raso al suolo il diritto di esercitare uno strumento di sovranità popolare, sancito nell’articolo 1 della Costituzione italiana. È passato un anno dalla votazione dei quesiti abrogativi, riguardanti la privatizzazione del servizio idrico integrato e le determinazioni della tariffa che per...

La signora scrittrice dei Dire Straits influenza i Lady Rider

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I Lady Rider giovane band di Sabaudia hanno creato intorno a loro interesse, riavvicinando il pubblico al rock che trae spunto dai Dire Straits e dall’Hard Rock dei Deep Purple . Le orecchie del JumpAround sono arrivate fino a loro e con Samuel De Maria , chitarrista e fondatore del gruppo, ricostruiamo le avventure rock della band. All’inizio si chiamavano Sky Skaper , presto con l’influenza del rock britannico hanno voluto cambiare nome in Lady Rider , prendendo spunto dalla celebre canzone dei Dire Straits : “ Lady Writer ”. Anche se si definiscono Hard Rock, nei loro unici due brani inediti: “ Busy World ” e “ I Feel It Everywhere ”, si possono ritrovare un miscuglio di influenze che hanno caratterizzato il rock degli anni 90’ con lo sguardo rivolto ai 70’. Non manca l’attitudine punk, essenziale per gli esordi. Samuel De Maria , giovane chitarrista di Pontinia si racconta tra esperienze live e registrazioni in studio. Studia chitarra da sette anni con Mauro Miletta ( La Ma...

E sul finire dell'estate, "Mi sono rotto il Cazzo"

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dal sito: http://www.lostatosociale.it Che fine hanno fatto le giovani band che si mettono in gioco senza se e senza ma?  Quando li vedo con chitarre in spalla, piccoli amplificatori saturi di gain, con le loro emozioni e i testi disinvolti, mi commuovo, penso che in fin dei conti c’è ancora qualcuno che si vuole bene. Il fatto è che questa estate non si son fatti sentire, forse sono in via di estinzione?  Pontinia e le sue “feste mangerecce” ha allontanato le giovani band rock e il tessuto sotterraneo di musicisti in erba, difficilmente emerge. Uscire allo scoperto è un’impresa che va oltre i limiti dell’apparenza, un po’ per gli spazi e anche soprattutto per la mancanza di una cultura aperta a nuovi impulsi. Le cover band sono il frutto essiccato di un simbolo musicale già vissuto. Abbiamo bisogno di frutta fresca, da assaporare. Mi auguro che queste poche righe servino a voi musicisti a uscire dal garage o dalla cantina proponendo i vostri demo.  Un’...

La Musica in Giardino, un immersione nell'oceano di suoni, culture e danze

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archivioilfoyer.iobloggo.com/cat/teatro-italia La terza edizione di “Musica in Giardino”, è alle porte, non resta che visitare il panorama sonoro che l’Associazione Arte e Teatro ha immortalato nel consolidato appuntamento estivo. Come in un giardino segreto, Paola Sangiorgi, la direttrice del Teatro Fellini, conduce i suoi fautori nel meraviglioso mondo del classicismo musicale. Una spinta verso un oceano di suoni, culture e danze, fa cadere il pubblico nel profondo mare del sapere musicale. Per immergersi nell’ascolto bisogna conoscere e le edizioni di musica in giardino sono una buona guida per un primo salto. Si inizia mercoledì primo agosto dalle ore 21.30 sul sagrato della Chiesa Sant’Anna con un recital-concerto “Passaggi” guidato dalla regia e dal pianoforte di Giovanni Monti. Il quartetto, con il flauto di Sara Natalizi, la chitarra di Alessandro Girotto e il contrabbasso di Luca Nobile, sperimenta le capacità di coesistenza di differenti generi musicali: musica popolare...

Pontinia dal 13 luglio, la tredicesima edizione del Festiva Rock&Blues

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Il Festival Rock & Blues dell’Officina culturale Papyrus accende l’estate Pontiniana.  La volontà è quella di ritornare al buon vecchio blues riletto in una chiave moderna, intriso di nuove contaminazioni musicali. Quest’anno la scaletta è orientata tra l’America, l’Inghilterra e l’Italia. S’inizia il 13 luglio con i Dead Shrimp (Alessio Magliocchetti Lombi: Dobro e chitarra, Sergio De Felice: Voce, Gianluca Giannasso: batteria), trio romano attivo nella capitale dal 2010 che attinge dalle sonorità radicate nel delta del Mississipi. La band si cimenta nell’interpretazione dei grandi maestri del genere, quali Robert Johnson, Mississippi Fred McDowell, Blind Willie Johnson, spaziando dal delta blues, al gospel, dal ragtime ai canti di lavoro. A seguire i 24 pesos (UK), con il loro set energico riescono a creare un vero muro sonoro. In scena dal 2008, approdano sulle riviste specializzate con il loro secondo album, aggiudicandosi un successo di critica come migliora band e...

Green Passion, idee e opinioni sul campo da Golf

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In seguito al nuovo progetto avviato dall’amministrazione comunale nell’ultimo consiglio, che prevede l’insediamento di un campo da golf in zona Quartaccio/Cotarda che si estenderà per 26 ettari di terreno, “Il Chinino” ha raccolto le riflessioni della pubblica piazza. La “ Vox Populi ” è risultata eterogenea e, sin dai primi ascolti, poco informata sulla questione. Infatti, i cittadini hanno energicamente denunciato la mancanza di trasparenza e reclamato una maggiore informazione da parte delle istituzioni. Allora, ponendo la giusta documentazione all’attenzione degli abitanti della zona, tra altalenanti «no, no, no, sono contro» e «oh oh oh, si che figo!», sono state registrate le prime calde riflessioni in merito. Evidente è la rottura tra favorevoli e contrari, mentre in pochi hanno preferito ponderare i pro e i contro del progetto.  Favorevoli: prevalentemente credono che la nuova attività, «se aperta a tutti, potrebbe rivelarsi una buona proposta commerciale», come sostien...