domenica 1 luglio 2012

Il Meccanismo del buon vecchio Blues

Indipendente e famoso, il buon vecchio blues sopravvive al Pontinia Rock & Blues Festival.

15 16 e 17 Luglio i tre giorni di Blues
L’Officina Culturale Papyrus si riconferma alla sua XII edizione con il Pontinia Rock & Blues Festival. Luglio suona bene con Waines, Junior Watson, Stan Ridgway, Marco Pandolfi, Moreland & Arbuckle
Il meccanismo innescato è quello di far conoscere ogni volta del buon vecchio blues, questa volta con l’aggiunta di una ricerca musicale underground e indipendente. Quest’anno nonostante le difficoltà economiche sono riusciti a portare nella provincia annacquata, nomi importanti del blues. A dare il via alla rassegna venerdì 15 Luglio, arriveranno dalla Sicilia i Waines: band giovane molto apprezzata per i loro possenti riff di chitarra granitici e batteria tellurica imbastiti da una miscela acida di Garage, Hard-blues e Psych alla Blues Explosion, White Stripes, AC/DC e Motörhead. Messi in luce grazie anche a un malizioso e geniale videoclip presentato al PIVI 2009 del brano “Let Me Be”, quasi nelle trame di un Beck sonnambulo. Segue la leggenda blues Californiana: Junior Watson, che approderà sul palco dell’anfiteatro “Giovanni Verga” dopo aver navigato le rive del vecchio fiume. Session-man più richiesto, nomination per il 25st "Annual W.C. Handy Blues Awards", come miglior chitarrista blues contemporaneo, ha saputo dare vita a uno stile innovativo radicato nella tradizione del Blues, del Jazz e dello Swing. Il sabato sera è tutto per il cantautore polistrumentista statunitense Stan Ridgway, che trasporterà il pubblico sulle note del suo ultimo buon disco di western-folk: Neon Mirage. Leader negli anni‘80 della band New wave californiana:Wall of Voodoo, in cui spiccavano sonorità da spaghetti western, è giunto alla notorietà del grande pubblico con l'album "The Big Heat". Dopo aver calcato il palco di migliaia di festival blues italiani ed europei, Donnie Romano, ci farà scoprire il sound autentico, nudo e crudo del rock & blues, insieme a Oscar Abelli (batteria e percussioni) e Martin Lotti (basso). Domenica 17 Luglio a chiudere sarà Marco Pandolfi, un ottimo armonicista, apprezzato già in diverse produzioni italiane e la giovanissima band del Kansas: Moreland & Arbuckle, vincitori dell’Indie Acoustic Project 2009. A colpi di un trascinante power-blues, assisteremo ad un live sensazionale, dove le distorsioni dell'armonica di Arbuckle sono accompagnate dai riff energici di Moreland. Anche questa volta, come da consuetudine, l’ingresso sarà gratuito, all’interno dell’area concerti ci sarà lo staff ad attendervi al “Bluesbar”, per dissetare la vostra voglia di musica e birra, e al “Rockstore” con le T-shirt cult del Rock & Blues Festival.

Jump Around Music
Il Chinino Anno 1 numero 3
Giugno 2011

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