domenica 1 luglio 2012

Tormentopoli, quando l’ascolto era condizionato

I Righeira icona pop italiana degli anni 80’, al loro esordio conosciuti come Michael & Johnson Righeira, nel 1985 trovano il successo partecipando a Un disco per l’estate e vincendo il Festivalbar, con “L'estate sta finendo”, canzone in ritmo Ska con incursioni elettroniche tipiche di quegli anni. Per noi che l’estate è finita, passata veloce con eventi culturali e musicali i quali hanno caratterizzato la nostra città: dalla “Notte Bianca” a Max Gazzè, da “Una voce da…Pontinia” al Festival “Rock & Blues” ai Legittimo Brigantaggio, rimane da capire quale Hit rappresenta la bella stagione italiana. E’ difficile scoprirlo dal momento che sono cambiati i punti di riferimento. Un disco per l’estate e Festivalbar sono morti e sepolti e rinominati in Mtv Summer Song e Wind Music Award, ma l’effetto è cambiato. Oggi con le nuove tecnologie e il web prima su tutte il download e i social network, si sono frammentate le preferenze di ascolto. Un approfondimento quasi patologico ci ha incastrato in canali confezionati per ogni singolo utente. Se negli anni 80’ i Righeira vincevano per le vendite dei loro dischi, per il riconoscimento sociologico del brano che avveniva tramite l’ascolto condizionato di radio e TV, oggi, l’imprescindibile accanimento mediatico ci regala tanti piccoli consumatori divisi, questo almeno per gli operatori del settore. Il tormentone dell’estate è morto. Forse la gente ha finalmente deciso di iniziare a scegliere, d’altronde l’estate prima era un disco al massimo due oggi è una playlist. 

Dalla rubrica JumpAroundMusic
de Il Chinino ano 1 numero 5
Ottobre 2011 di
Gianpaolo Danieli

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